Siediti meno, muoviti di più
- cameligessica
- 2 nov
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 2 nov
Gli effetti della sedentarietà sul corpo (e sulla mente) di chi lavora al PC

Passiamo in media oltre 8 ore al giorno seduti: davanti al computer, in macchina, a tavola o sul divano.
Un’abitudine apparentemente innocua, ma che nel tempo aumenta il rischio di disturbi articolari, metabolici e cardiovascolari.
I rischi della sedentarietà
Il corpo umano non è progettato per stare fermo a lungo. Ecco cosa accade quando la postura seduta si prolunga per ore:
🧠 Testa: aumenta il rischio di cefalea e di ictus cerebrale.
💓 Cuore: la circolazione rallenta e cresce il rischio di patologie cardiovascolari.
🩸 Sangue: si altera il metabolismo degli zuccheri e dei grassi, predisponendo a insulino-resistenza e diabete di tipo 2.
💪 Collo e schiena: le tensioni muscolari e la postura fissa provocano dolori cervicali e lombari.
🦵 Gambe: dopo 90 minuti seduti, il flusso venoso si riduce fino al 50%, aumentando il rischio di gonfiore e trombosi.
🍽️ Addome: la ridotta attività muscolare favorisce l’accumulo di grasso viscerale e obesità
Muoversi di più riduce fino al 50% il rischio di…
Diabete mellito di tipo 2
Ipertensione arteriosa
Infarto miocardico
Ictus
Tumori (seno, colon)
Dolori osteoarticolari
Demenza e declino cognitivo
Cadute e perdita di equilibrio
Muoversi al lavoro: i consigli più semplici
Non servono palestre o allenamenti intensi: serve rompere la staticità ogni 30–60 minuti. Ecco alcune strategie efficaci da mettere in pratica subito:
Al lavoro
Alzati ogni mezz’ora per due minuti di movimento.
Cammina mentre telefoni.
Sali le scale invece di prendere l’ascensore.
Durante le riunioni, alterna momenti in piedi e seduti.
Se possibile, lavora in piedi per brevi periodi (standing desk o piano rialzato).
In viaggio
Parcheggia un po’ più lontano.
Scendi una fermata prima del bus.
Cedi il posto: non solo un gesto gentile, ma un’occasione per muoverti.
Cammina appena puoi, anche per pochi minuti.
Comincia da dove sei, usa quello che hai, fai quello che puoi
Anche piccoli cambiamenti costanti hanno un effetto potente sulla salute. Ogni minuto in più trascorso in movimento è un passo verso un metabolismo più attivo, una mente più lucida e una vita più lunga.
Nel mio metodo la sedentarietà non si “compensa” solo con lo sport: si previene con una routine quotidiana di movimento consapevole, adattata al tuo lavoro e alla tua struttura fisica.
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